Il secondo incontro SUDO tenutosi a Roma in presenza, dal 20 al 22 maggio, organizzato dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud in collaborazione con il MAECI, ha rappresentato un'importante tappa nella preparazione dell’Urban G7 sotto la Presidenza italiana.
Durante l'incontro i rappresentanti istituzionali dei Paesi partecipanti si sono confrontati su tematiche relative a tre grandi temi: l’ecologia ed il cambiamento climatico, le città inclusive, l’innovazione e la digitalizzazione, in continuità con il lavoro svolto durante le precedenti presidenze Tedesca e Giapponese.
All’incontro hanno partecipato attivamente i rappresentanti della Commissione Europea che finanzia politiche urbane nei tre dei sette paesi del G7, importanti organizzazioni internazionali - UN-Habitat, l'OCSE e ICLEI - che possiedono competenze specifiche su queste tematiche e l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) come testimone privilegiato per quanto attiene lo sviluppo urbano sostenibile in Italia.
Il Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud ha coordinato sia i lavori preparatori del SUDO, che lo svolgimento dell’incontro, fornendo i primi elementi per la metodologia di lavoro condiviso e le prime proposte di lavoro per il comunicato.
Nel corso della prima giornata, il Dipartimento ha condotto i lavori che hanno prodotto i primi risultati circa l’individuazione dei temi e delle priorità di interesse comune già inseriti nel Common Framework su cui si era iniziato a lavorare nel precedente SUDO di aprile.
Nella seconda giornata dei lavori il Dipartimento ha invitato il Comune di Roma a illustrare i contenuti principali della propria Strategia per lo sviluppo urbano. L’Amministrazione Capitolina ha presentato il proprio programma per lo sviluppo urbano per i prossimi anni basato sulla sostenibilità ambientale, l’innovazione ed il recupero del patrimonio culturale e sociale. E’ stata, inoltre, organizzata una visita ai progetti di rigenerazione urbana nel territorio del comune di Roma, che ha fornito agli ospiti internazionali un'esperienza diretta dell’attuazione del programma strategico.
Questo incontro è stato una tappa importante per la creazione di uno spazio di condivisione tra paesi per confrontare sistemi di governance, strumenti attuativi e risultati ottenuti attraverso lo scambio di pratiche, casi studio e iniziative di cooperazione internazionale al fine di rappresentare i modus operandi dei paesi G7, anche rispetto allo scambio verso i paesi del resto del mondo.
Nei mesi successivi seguiranno ulteriori incontri, anche bilaterali, per individuare i temi e gli argomenti condivisi che saranno l’oggetto comunicato finale.