La politica di coesione può trarre beneficio dalla lezione appresa dal PNRR

19 luglio 2024

Si è tenuto oggi nella sede del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro il seminario "Dialogo intorno al futuro della politica di coesione: prime riflessioni", organizzato dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’evento, aperto dai saluti del Presidente del CNEL Prof. Renato Brunetta, ha visto la partecipazione del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto che ha introdotto i lavori.

Il dialogo di oggi prende spunto dall’ampia gamma di dati, indicatori e analisi offerte dalla Nona relazione sulla coesione economica, sociale e territoriale pubblicata nel mese di marzo per valutare lo stato della coesione nell'Unione europea.

“La politica di coesione può trarre beneficio dalla lezione che abbiamo appreso nell'attuazione del PNRR, per rafforzare la sua capacità di ridurre i divari territoriali coniugando risultati tangibili per cittadini e imprese a tempi certi di realizzazione dei risultati“ ha dichiarato oggi nel corso dei lavori il Ministro Fitto.

Il seminario di oggi, che ha riunito esperti, la Commissione europea, rappresentanti delle istituzioni e stakeholder ha avuto l’obiettivo di avviare una prima riflessione sulle priorità e gli strumenti della politica di coesione post-2027.

"L'Italia di oggi" ha concluso il Ministro Fitto, "è il Paese europeo più avanzato nell'attuazione del PNRR, e l'Italia di domani saprà misurarsi con le sfide poste dalle future evoluzioni della politica di coesione, una leva, ricordiamolo sempre, di primaria importanza per superare quegli storici divari di sviluppo tra Nord e Sud che rappresentano il principale limite alla crescita strutturale del nostro Paese."

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