Nell'ambito delle politiche di coesione, il Comitato, nella seduta del 9 luglio 2024, ha approvato l’assegnazione alla Regione Siciliana delle risorse FSC 2021-2027, ai sensi dell'articolo 1 della L. n. 178/2020 e s.m.i. Questo provvedimento è finalizzato a dare attuazione agli interventi previsti dall’Accordo per la coesione firmato tra il Presidente del Consiglio dei Ministri ed il Presidente della Regione Siciliana in data 27 maggio 2024 per un importo complessivo di oltre 5,3 miliardi di euro. Sul sito del Dipartimento sono disponibili i documenti ufficiali (l’Accordo firmato e tavole con gli interventi e con il cronoprogramma);
Il Comitato ha approvato altresì l’assegnazione di risorse FSC alla Regione Campania pari a 388,55 milioni di euro, in anticipazione alla programmazione 2021-2027, utilizzando l’opportunità prevista dall’articolo 10 del decreto-legge n. 60 del 7 maggio 2024, per il quale, anche per le Regioni che ancora non abbiano sottoscritto l’Accordo per la coesione, può essere disposta l’assegnazione di anticipazioni ai fini di garantire l’adeguata copertura finanziaria e di consentire il completamento degli interventi finanziati dal POR FESR nel periodo di programmazione 2014-2020 entro il termine previsto dai Regolamenti dell’UE. L’elenco degli interventi da completare è stato comunicato dalla Regione Campania insieme con la richiesta di ricondurre alle sole annualità 2024 e 2025 l’imputazione finanziaria delle relative risorse sul bilancio dello Stato.
Sono stati inoltre oggetto di approvazione:
- la riprogrammazione del Programma Operativo Complementare (POC) di azione e coesione al PON «Legalità 2014-2020» per l’importo pari al 277 Milioni di Euro;
- l'adozione dei Programmi Operativi Complementari (POC) 2014-2020 per la Regione Friuli Venezia Giulia e per la Provincia Autonoma di Trento e la riprogrammazione dei relativi Piani sviluppo e coesione (PSC);
- lo stanziamento complessivo di 20 milioni di euro di risorse FSC 2021-2027 per gli interventi di bonifica e risanamento ambientale e rigenerazione dell’area denominata “Zona Falcata” di Messina con l’individuazione del soggetto attuatore nell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto. (articolo 5, comma 3-bis, del decreto-legge n. 50/2022);
- la rimodulazione delle risorse ex Fondo progettazione (delibera CIPE n. 61/2020) e l’assegnazione di nuove risorse a valere sul FSC 2021-2027 per la valorizzazione dei beni confiscati esemplari nel Mezzogiorno.
Infine il Ministro dell’economia e delle finanze ed il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR hanno reso l’informativa relativa ai costi ed al mancato raggiungimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC), di cui all’articolo 1 del decreto-legge 6 maggio 2021, n.59.
È disponibile l’esito integrale della seduta del Comitato come pubblicato dal Dipartimento per la programmazione economica.