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Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità - Misura INV2C2I1.1.1 (ex PNRR M5C3I1.1.1)

La Misura mira a creare nuovi servizi e infrastrutture o migliorare quelli esistenti agevolando la soluzione di problemi legati all'esclusione e alla marginalità sociale nelle aree interne del paese, finanziando progetti che riguardano: servizi di assistenza domiciliare per anziani; infermiere e ostetriche di comunità; potenziamento di piccoli ospedali (senza pronto soccorso) o alcuni servizi di base (es. radiologia, cardiologia, ginecologia) e ambulatoriali; infrastrutture per l'elisoccorso; rafforzamento di centri per disabili; centri di consulenza, servizi culturali, sportivi e per l'accoglienza di migranti.

Con Decreto del Direttore Generale n. 100 del 30 marzo 2022, l’Agenzia per la Coesione Territoriale (dal 1° dicembre 2023, l'Agenzia per la Coesione Territoriale è stata soppressa e le sue funzioni trasferite al Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud) ha pubblicato l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per Servizi e Infrastrutture Sociali di comunità da finanziare nell’ambito del PNRR, M5C3I1.1.1 “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità” per un ammontare complessivo di risorse pari a 500 milioni di euro, per la selezione di interventi nei comuni delle aree interne, così come definite nell’ambito della mappatura 2021-2027 aree intermedie, periferiche e ultra-periferiche.

Con Decreto del Direttore Generale n. 251/2022 del 21 luglio 2022 e successivo Decreto n. 280/2022 del 8 settembre 2022, è stata istituita la Commissione di valutazione dei progetti pervenuti alla data di scadenza prevista dall’avviso pubblico.

La procedura di valutazione delle 2550 domande di finanziamento si è conclusa con seguenti risultati:

  • 2473 sono state effettivamente valutate
  • 77 ritenute non procedibili a valutazione;

Delle 2473 domande valutate, 2186 costituiscono la graduatoria delle domande idonee e 287 sono state scartate per punteggio sotto soglia o superamento massimali, come previsto dall’avviso pubblico.

Infine, con Decreto del Direttore Generale n. 555 del 6 ottobre 2023 è stata consolidata la graduatoria finale delle domande idonee, delle quali le prime 803 sono state ammesse a finanziamento. Per ciascuno degli 803 progetti finanziati è stato sottoscritto con il Soggetto Attuatore uno specifico Accordo di concessione di finanziamento.

A seguito della decisione di esecuzione del Consiglio UE – ECOFIN dell’8 dicembre 2023, che ha approvato la revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano, gli interventi relativi al Sub-Investimento 1.1 “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità” in precedenza a titolarità del Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud sono stati stralciati dal Piano. La misura continuerà ad essere gestita dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud e finanziata con risorse nazionali.

L’art.1, comma 5, lettera e) del decreto-legge n.19 del 2 marzo 2024 ha individuato la seguente copertura finanziaria sostitutiva a valere su risorse nazionali, con la seguente distribuzione temporale:

Anno  Spesa autorizzata
2024 45 milioni di euro
2025 95 milioni di euro
2026   125 milioni di euro
2027   125 milioni di euro
2028 75 milioni di euro
2029  35 milioni di euro
Totale  500 milioni di euro

   

A seguito delle modifiche apportate dal decreto-legge n.19 del 2 marzo 2024 il Dipartimento ha proceduto ad aggiornare gli iniziali Accordi di concessione di finanziamento con i Soggetti Attuatori. Ad oggi risultano aggiornati 800 Accordi sugli 803 inizialmente sottoscritti.

La legge 30 dicembre 2024, n. 207 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027” ha previsto una riduzione della copertura finanziaria sulla misura complessivamente pari a 34,5 mln con l’assegnazione di euro 85.500.00,00 per l’anno 2025 e le somme di euro 112.500.000,00 ed euro 112.500.000,00 per gli anni 2026 e 2027. 

Il sistema informativo per il monitoraggio dell’avanzamento finanziario, procedurale e fisico della misura è la piattaforma unica per gli investimenti pubblici ReGis gestita dalla Ragioneria dello Stato.

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