Le misure di semplificazione riguardano i progetti relativi alle attività economiche e industriali all'interno delle Zone Economiche Speciali (ZLS). In sostanza, queste misure semplificano i procedimenti amministrativi e rendono più agevole l'avvio e lo svolgimento delle attività economiche e industriali all'interno delle ZLS, promuovendo gli investimenti e lo sviluppo economico. Le misure principali riguardano:

Autorizzazione Unica

Con l'autorizzazione unica, molteplici procedure per ottenere tutti i permessi necessari per avviare o espandere le attività nelle Zone Economiche Speciali (ZLS), ora sono unificate in un'unica richiesta. Le imprese presentano la domanda presso lo sportello unico della regione ovvero, nelle more della sua istituzione, al SUAP territorialmente competente. L'Autorità competente individuata dalla regione esamina la domanda e, in esito ad apposita conferenza di servizi, rilascia l'autorizzazione.

Semplificazioni per le Imprese

• Riduzione dei Tempi: I tempi per ottenere le autorizzazioni sono ridotti del 30% rispetto alle procedure standard. Ad esempio, i termini previsti per la valutazione d'impatto ambientale (VIA) e altre autorizzazioni vengono abbreviati.
• Procedure Accelerate: Le autorizzazioni, le licenze e gli altri atti di assenso che richiedono pareri da più enti vengono approvati più rapidamente. In particolare, i termini previsti sono ridotti del 50%, e se tali termini scadono senza risposta, gli atti si considerano approvati.
• Perentorietà dei Termini: I termini per il rilascio di autorizzazioni e altri atti sono considerati perentori. Se non rispettati, gli atti si considerano approvati in modo favorevole, evitando ritardi burocratici.
• Per le imprese che godono delle agevolazioni gli interventi relativi agli oneri di urbanizzazione devono essere realizzati entro novanta giorni dalla presentazione della relativa istanza ai gestori dei servizi di pubblica utilità

Zone Franche Doganali

Nelle ZLS e nelle ZLS interregionali possono essere istituite zone franche doganali, secondo il Regolamento (UE) n. 952 del 2013 con i conseguenti vantaggi fiscali e doganali.