In relazione alle Politiche di coesione, ed in particolare in relazione al Fondo per lo Sviluppo e la coesione, il Comitato ha:
- assegnato 1 milione di euro in favore dei Comuni di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna, Siena, in ragione di 200 mila euro ciascuno. Tali città, a seguito della deliberazione del Consiglio dei Ministri del 12 dicembre sono state individuate collegialmente quale “Capitale italiana della cultura 2015”. L’assegnazione è integrata da fondi del MIBACT per 4 milioni di euro complessivi, ripartiti pro-quota fra tutti i Comuni, ciascuno dei quali potrà quindi contare su un finanziamento di 1 milione di euro;
- assegnato 11,05 milioni di euro alla Regione Toscana per finanziare un programma di interventi a sostegno dell’industria audiovisiva localizzata nel territorio della Regione stessa. L’importo – sulla base del piano presentato dalla Regione – è destinato a una serie di azioni, tra cui la più rilevante prevede contributi ai produttori di audiovisivi e finanziamento del Fondo Cinema della Regione per 5,430 milioni di euro. Sono inoltre previsti finanziamenti per l’ammodernamento delle sale cinematografiche, formazione professionale, sostegno per la produzione documentaristica e di audiovisivi, attività di comunicazione e promozione e coordinamento delle iniziative;
- assegnato 2,01 milioni di euro, finalizzate all’attuazione di interventi per la riqualificazione ambientale di alcuni porti e approdi di Bari (Santo Spirito, Palese e San Giorgio), anche al fine di assicurare il corretto funzionamento degli stessi;
- assegnato 38,69 milioni di euro, per la realizzazione di un Piano stralcio di interventi di immediata attivazione per l’Area di Taranto. In particolare per interventi sull’Arsenale Militare, a titolarità del Ministero della Difesa, per 37,19 milioni di euro e per azioni per l’accelerazione della progettazione degli interventi prioritari, a titolarità di INVITALIA spa, per 1,5 milioni di euro. Il Comitato ha inoltre salvaguardato gli interventi finanziati con le risorse FSC 2007-2013 e 2000-2006 (assegnazioni disposte con delibere nn. 62/2011, 87/2012 e 92/2012) che saranno ricompresi nel Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) per l’Area di Taranto, per un importo complessivo di 268,5 milioni di euro. Le obbligazioni giuridicamente vincolanti si intendono assunte all’atto della stipula del Contratto e le risorse non sono assoggettate alle scadenze e alle relative sanzioni previste dalla delibera di n. 21/2014;
- assegnato 19,11 milioni di euro per un piano di interventi per la sicurezza urbana di Roma, consistente nella ristrutturazione e adeguamento di immobili pubblici che fungeranno da sedi delle forze dell’ordine per migliorare la sicurezza in alcune aree periferiche romane. Destinatario dell’assegnazione è il Ministero dell’Interno;
- assegnato 4 milioni di euro per la ristrutturazione del Palazzo di Giustizia di Lecco (edificio storico Cereghini). Il Comune di Lecco garantisce il co-finanziamento dell’opera per il 50% con risorse proprie.
- preso atto della riprogrammazione del Programma attuativo regionale (PAR) FSC 2007-2013 relativo alla Regione Abruzzo, ai sensi del punto 2.1 della delibera n. 41/2012. La dotazione aggiornata del PAR Abruzzo – risorse FSC 2007-2013 (per effetto delle riduzioni finanziarie stabilite da disposizioni di legge intervenute nel tempo, nonché delle rimodulazioni finanziarie e programmatiche disposte dal CIPE) è pari a 581,82 milioni di euro, ivi comprese le risorse ex PAIN (Programmi attuativi interregionali) di cui alla delibera CIPE n. 78/2012, che vengono riprogrammate nell’ambito dello stesso PAR;
- preso atto della riprogrammazione del Programma attuativo regionale (PAR) FSC 2007-2013 della Regione Toscana, ai sensi del punto 2.1 della delibera n. 41/2012. La dotazione aggiornata del PAR Toscana è pari a 503,993 milioni di euro.
In relazione alle Politiche di coesione, ed in particolare Piano Complementare di azione per la coesione, il Comitato ha:
- approvato il Programma complementare di azione e coesione 2014-2020 per la governance dei sistemi di gestione e controllo la cui dotazione finanziaria è pari a 142,23 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, già individuate dalla delibera CIPE n. 10/2015. Tali risorse finanzieranno il funzionamento del sistema nazionale di audit sull’attuazione dei programmi finanziati dai Fondi strutturali europei, sotto la regia dell’Ispettorato Generale per i rapporti finanziari con l'unione europea (IGRUE) del Ministero dell’economia e delle finanze, che è Organismo nazionale di coordinamento della funzione di audit.