Numero 10 - Rischi, incertezze e conflitti d'interesse nel settore idrico italiano: analisi e proposte di riforma

Lo studio pubblicato si propone di analizzare alcuni degli ostacoli che si frappongono al processo di trasformazione di mercato del settore idrico, che in Italia prese avvio oltre 10 anni or sono con il varo della “legge Galli”, a partire dalla valutazione di alcuni modelli di organizzazione industriale del settore in Europa. Il lavoro sottolinea i conflitti di interesse a livello locale, le distorsioni nelle procedure di affidamento, l’incompletezza contrattuale delle concessioni e le asimmetrie informative tra concedente e concessionario, fattori che congiuntamente ostacolano la transizione da un sistema di gestione localistica, spesso basato su fondi pubblici, a un sistema a carattere industriale capace di attrarre fondi privati. Il lavoro evidenzia la necessità di disporre di un autorevole regolatore indipendente, da attestare a livello nazionale o regionale, non a livello locale, e di una “Convenzione Tipo” che preveda un’allocazione dei rischi chiara nonché di regole precise per l’eventuale rinegoziazione dinamica dell’equilibrio finanziario delle concessioni, anche al fine di favorire un maggiore coinvolgimento delle istituzioni finanziarie nel settore, a partire dalla fase nella di definizione dei piani di investimento.

Rischi, incertezze e conflitti d'interesse nel settore idrico italiano: analisi e proposte di riforma (pdf)


Risks, Uncertainties and Conflicts of Interest in the Italian Water Sector: A Review and Some Reform Proposals (pdf)

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