Con la Decisione di Esecuzione della Commissione C(2022) 4787 del 15 luglio 2022 è stato approvato l'Accordo di Partenariato 2021-2027 dell’Italia a seguito del negoziato formale avviato il 17 gennaio 2022 dal Dipartimento per le politiche di coesione. Nella pagina dedicata al Negoziato dell’Accordo di partenariato 2021-2027 è possibile consultare tutta la documentazione.
L’Accordo di partenariato 2021-2027 è il documento di orientamento strategico per la programmazione dei fondi FESR (Fondo europeo per lo sviluppo regionale), FSE+ (Fondo sociale europeo plus), Fondo di coesione, JTF (Just transition fund) e FEAMPA (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l'Acquacoltura).
Le azioni promosse attraverso i Fondi europei saranno attuate in coordinamento con quelle finanziate con il Programma nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e gli investimenti del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), al fine di rafforzare le sinergie e le complementarietà nel raggiungimento degli obiettivi comuni di coesione.
La strategia sostenuta dall’Accordo di Partenariato 2021-2027 indirizza i fondi resi disponibili dall’Unione europea e dal cofinanziamento nazionale, per un totale di 75.miliardi euro a prezzi correnti come riportato nella sezione Risorse 2021-2027, verso interventi rivolti al conseguimento dei traguardi europei per un’economia climaticamente neutra (Green Deal) e per una società più giusta e inclusiva (Social Pillar), in coerenza con l’adesione all’Agenda ONU 2030 e con la Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile.
All’Accordo di Partenariato sono collegati, a valere sui Fondi FESR, FSE Plus e JTF, 10 programmi nazionali e 38 programmi regionali, di cui 4 plurifondo FESR/FSE+ (Basilicata, Calabria, Molise e Puglia), in corso di definizione e negoziato con la Commissione europea. Nella pagina dedicata ai programmi europei 2021-2027 sono disponibili informazioni aggiornate sui Programmi progressivamente adottati.