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Cilento Interno

L’area interna del “Cilento interno” è composta da 29 Comuni e conta circa 48.000 abitanti (2017). Tutto il territorio dell’area è ricompreso nel Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e Alburni ed è proprio su questo elemento ambientale, che si poggia la Strategia: 

“La sfida è trasformare quella che è considerata dai più “arretratezza” in opportunità, in fattore competitivo di sviluppo, puntando sul paradigma identitario, espresso nell’assioma “prodotto/territorio”, come leva di sviluppo per la rigenerazione delle filiere produttive storiche, da valorizzare in maniera integrata e da rimodulare in chiave contemporanea operando interventi mirati in grado di rimettere in circolo i flussi vitali per l’economia dei borghi più interni”.

Tra gli interventi più caratterizzanti: il sostegno ad un uso sostenibile della risorsa boschiva; il consolidamento della rete tra imprese per la creazione di una filiera della “dieta mediterranea”, che sia attiva anche nella promozione dell’educazione alimentare nelle scuole dell’Area; la valorizzazione di circuiti naturalistici e storici, accompagnata da un innalzamento della qualità dell’accoglienza e dei servizi rivolti ai turisti.


Dal punto di vista dei servizi, sono previsti investimenti rilevanti sul fronte della Salute, dove viene data priorità ad iniziative volte ad avvicinare la sanità ai cittadini e ad abbattere gli elevati tassi di ospedalizzazione registrati nell’Area. È in questa logica che sono stati definiti interventi dal forte carattere innovativo, come le farmacie di servizio e l’infermiere di comunità. A questi, si affianca un intervento per introdurre e rafforzare i servizi digitali in ambito sanitario che ha l’obiettivo di facilitare l’interazione con i pazienti più fragili, in particolare cronici, direttamente presso il proprio domicilio. Sul fronte della Scuola, gli interventi previsti dalla strategia di area mirano a rafforzare la consapevolezza del valore e il senso di appartenenza al territorio, potenziando i programmi scolastici con una maggiore attenzione alle vocazioni e al patrimonio di valori locali partendo sin dalla scuola primaria, dove con opportune attività si costruisce anche l’inclusione e l’accoglienza dei bambini migranti.

Risorse sono anche dedicate all’integrazione del servizio ordinario di Trasporto Pubblico Locale per migliorare l’accessibilità alle porzioni di territorio più isolate. Il valore complessivo della Strategia d'area è pari a 15,5 milioni di euro a valere su risorse nazionali e regionali (FESR, FEASR, FSE).

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