Esplora contenuti correlati

Gargano

La strategia di area prevede interventi per un ammontare complessivo di circa 6,7 milioni di euro a valere su risorse nazionali e regionali (FESR e FSE) ed è riferita ad un territorio composto da 5 Comuni (tutti classificati come periferici ed ultra periferici), con una popolazione di circa 36.000 abitanti.
La strategia di area è diretta a migliorare l’offerta dei servizi rivolti alla popolazione in tema di Salute, con una sperimentazione in Telemedicina, integrata in un progetto in corso su tutto il territorio regionale.

In tema di Mobilità, si segnala la sperimentazione di un servizio di “bus bianco” rivolto prevalentemente ai giovani per favorire la partecipazione ad attività extrascolastiche. In tema di Scuola, si rileva il potenziamento della strumentazione informatica delle istituzioni scolastiche, e la formazione alla didattica innovativa rivolta ai docenti. In questo ambito su fondi regionali sarà attivato un percorso post diploma di specializzazione con competenze integrate nel campo ICT, Digital Marketing e Strategy e Social Media Management, che si collega alla strategia di sviluppo diretta a rafforzare il posizionamento turistico dei comuni dell’Area, anche in sinergia con i 6 Comuni della costa che fanno parte dell’Area strategica.
Il ricco patrimonio naturalistico-ambientale dell’area interna costituisce una grande risorsa potenziale per lo sviluppo, poiché beneficiando della generica “destinazione turistica Gargano” può far da leva per innescare un circolo virtuoso che avrebbe certamente ricadute positive anche sugli altri settori economici, ed innescare una crescita economica dell’intero territorio garganico. Obiettivo della Strategia è, quindi, proprio la valorizzazione dell’enorme patrimonio di biodiversità disponibile nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, attraverso politiche di integrazione costa-entroterra, la creazione di reti fra le varie realtà turistiche del territorio, ma anche e soprattutto con politiche di integrazione culturali internazionali (es. Cammini, via Micaelica, ecc.) e quelle relative alle eccellenze culturali (Patrimoni UNESCO).

Torna all'inizio del contenuto