L’area progetto Beigua-Sol è situata nella parte centrale della Regione Liguria, a cavallo tra la Città metropolitana di Genova e la provincia di Savona; comprende 8 comuni interamente montani per un totale di oltre 300 kmq, una popolazione di quasi 19.000 abitanti e una densità media di. di 57 abitanti per kmq. Buona parte dell’area è interessata sia dal Parco Naturale Regionale del Beigua, la più vasta area naturale protetta della Liguria, sia dal sito UNESCO denominato Beigua UNESCO Global Geopark, entrambi gestiti dall’Ente Parco del Beigua.
La strategia investe sull’innalzamento del livello qualitativo dei servizi di base offerti alla popolazione e promuove parallelamente il rilancio economico dell’area puntando su elementi culturali e sul patrimonio naturalistico. Il motto che sintetizza la strategia dell’area è: Un mare di verde, una montagna di idee (un distretto della qualità ambientale, della qualità dell’accoglienza e della qualità della vita per le comunità locali).
In ambito istruzione e formazione, le azioni sono rivolte al miglioramento delle competenze degli allievi e della popolazione attraverso il potenziamento dell’esperienza delle scuole a distanza, introducendo innovazioni strumentali e metodologiche per lavorare nelle pluriclassi, attivando attività extracurriculari legate alle vocazioni territoriali. Si intende quindi migliorare i servizi formativi per la fascia 0-6, riqualificare le infrastrutture delle scuole dell’area a favore di una didattica inclusiva, sostenere una scuola aperta al territorio.
Le azioni in ambito sanitario si concretizzano nel potenziamento della figura dell’Infermiere di famiglia e di comunità, nella formalizzazione e nel potenziamento di un servizio di diagnostica itinerante che consente di raggiungere i comuni più isolati dell’area, nell’introduzione di servizi di telemedicina, nel coordinamento e nel potenziamento delle attività delle RSA presenti sul territorio. L’obiettivo è la riorganizzazione e il potenziamento della rete territoriale dei servizi di diagnosi, assistenza e cura.
Dal punto di vista della mobilità sono stati identificati due interventi chiave con l’obiettivo di migliorare la mobilità interna ed esterna dell’area: la realizzazione di uno studio di mobilità ad hoc che individui puntualmente le esigenze di trasporto specifiche del territorio e che avvii conseguentemente una sperimentazione mirata e la riattivazione di una pompa di rifornimento baricentrica tra i comuni dell’area che abbatte i tempi e i chilometri necessari al rifornimento.
Parallelamente agli interventi sui servizi essenziali e in correlazione ad essi, l’area ha deciso di investire nella promozione e valorizzazione del proprio patrimonio naturale e culturale attraverso interventi di riqualificazione della rete sentieristica, un progetto rete museale del territorio, l’integrazione di infrastrutture per attività outdoor, la realizzazione di percorsi natura e relative aree attrezzate, un progetto escursionismo e-bike per una mobilità sostenibile, interventi di efficientamento energetico di edifici e strutture pubbliche, l’adeguamento e il potenziamento della infrastrutturazione idrica.
I risultati attesi sono la valorizzazione delle peculiarità del territorio per aumentare l’attrattività turistica; il miglioramento dell’accessibilità dell’area per agevolare gli spostamenti di residenti e turisti; l’innalzamento delle competenze degli studenti, il potenziamento dei servizi sociosanitari. Il valore complessivo delle risorse messe a disposizione è pari a 9.086.815 euro.