La Riserva di Adeguamento alla Brexit (BAR) è uno “strumento speciale di emergenza una tantum”, istituito dalla Commissione Europea, su impulso del Consiglio Europeo, con il Regolamento (UE) n. 1755 del 6 ottobre 2021, con l’obiettivo di contrastare le conseguenze economiche, sociali, territoriali e ambientali della Brexit negli Stati membri e mitigare gli impatti negativi sulla coesione economica, sociale e territoriale.
Tutti gli stati membri dell’UE sono destinatari della Riserva. L’importo assegnato all’Italia ammonta a € 146.769.412, secondo quanto disposto nell’Allegato alla Decisione C (2021)7330 del 08 ottobre 2021.
Il Regolamento che istituisce la Riserva di Adeguamento alla Brexit individua una serie di misure (art. 5) per contrastare le conseguenze negative della Brexit.
Alla luce di tali indicazioni e degli approfondimenti condotti dall’Organismo di Gestione, anche attraverso il dialogo multilivello e il confronto con gli stakeholders nell’ambito del partenariato economico e sociale, sono state individuate misure di natura diversa e in molteplici settori:
- misure di sostegno alle imprese private e pubbliche, in particolare le PMI, ai lavoratori autonomi, alle comunità e alle organizzazioni locali;
- misure di sostegno dei settori economici più duramente colpiti dal recesso del Regno Unito dall’Unione;
- misure volte a garantire il funzionamento dei controlli fiscali, doganali, sanitari e fitosanitari, di sicurezza;
- misure volte ad agevolare regimi di certificazione e autorizzazione di prodotti, a fornire assistenza in relazione alle norme di sicurezza, sanitarie e ambientali, e a fornire assistenza in materia di riconoscimento reciproco;
- misure in materia di comunicazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini e delle imprese in merito alle modifiche dei loro diritti ed obblighi in conseguenza del recesso del Regno Unito dall’Unione.