La governance e i CIS istituiti

Con il Decreto Ministeriale del 9 gennaio 2025 è stata ridefinita la governance istituzionale dei Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS), al fine di rafforzarne l’efficacia attuativa e semplificare i processi decisionali.

Questa nuova articolazione si applica a tutti i CIS territoriali, ad esclusione dei CIS Matera, Centro storico Palermo, Centro storico Napoli, Centro storico Cosenza, per i quali il DM prevede una modalità di attuazione semplificata. 

In sintesi, la nuova governance prevede:

Tavolo Istituzionale permanente: l’organismo di concertazione istituzionale tra tutte le amministrazioni sottoscrittrici. I compiti del Tavolo, già previsto nei CIS sottoscritti prima del varo della riforma del DM del 9 gennaio 2025, sono stati semplificati e limitati ad elementi strategici quali: la selezione iniziale degli interventi, in occasione della stipula di nuovi CIS, il definanziamento di uno o più beneficiari, l’eventuale integrazione delle risorse e l’attivazione di poteri straordinari e sostitutivi. Il Tavolo è presieduto dal Ministro con la delega alla Coesione, o un suo delegato, e vi partecipano il Responsabile unico del contratto (RUC), i referenti delle parti contraenti, nonché il Capo del Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud (DPCoes), o un suo delegato.

Comitato di Attuazione e Sorveglianza (CAS): svolge i compiti tecnico/amministrativi ed è presieduto dal Responsabile Unico del Contratto (RUC) ed è composto da referenti amministrativi delle Parti. Il CAS provvede a verificare lo stato di attuazione degli interventi, ad esaminare ed approvare le modifiche/rimodulazioni dei finanziamenti e le proposte di utilizzo delle economie. Esamina, inoltre, eventuali ritardi e inadempienze da sottoporre al Tavolo istituzionale per la proposta di definanziamento dei beneficiari e/o per l’attivazione di poteri straordinari e sostitutivi. Approva la relazione annuale sullo stato di attuazione del CIS elaborata dal RUC e da questi presentata al DPCoes entro il 30 aprile di ogni anno;

Responsabile Unico del CIS (RUC): è nominato con decreto del Ministro con la delega alla coesione, con funzioni di impulso, di coordinamento operativo e di monitoraggio dell’attuazione degli interventi e del raggiungimento dei risultati. Il RUC coordina e convoca i lavori del CAS e presenta al DPCoes una relazione sullo stato di attuazione del CIS entro il 30 aprile di ogni anno. Dà impulso all’attuazione degli interventi, attraverso il confronto con i destinatari delle risorse e con le amministrazioni pubbliche interessate, e si interfaccia con i referenti delle amministrazioni sottoscrittrici per la risoluzione delle criticità.

Il Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud (DPCoes) assicura il monitoraggio e il supporto tecnico dei CIS, segnalando al CAS, ovvero al Tavolo istituzionale, alle cui sedute partecipa con un proprio rappresentante, le situazioni per le quali sussistono i presupposti per l’attivazione dei poteri sostitutivi previsti dall’articolo 6, comma 6, del decreto legislativo n. 88 del 2011. Il DPCoes presenta annualmente al CIPESS una relazione sullo stato di avanzamento degli interventi ricompresi nei CIS, con particolare riferimento all’individuazione dei cronoprogrammi procedurali e finanziari e al conseguimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, nel rispetto degli eventuali termini indicati dalle delibere del CIPESS. Riceve e istruisce, in collaborazione con tutte le amministrazioni interessate, le proposte finalizzate alla definizione dei nuovi CIS. Il DPCoes può avvalersi dell’Agenzia INVITALIA per quanto attiene alle attività di supporto sia a singoli beneficiari, sia agli organismi di governance dei CIS.

 

DM del 9 Gennaio 2025 - Revisione governance istituzionale e modalità attuative
CIS per infrastrutture ferroviarie e stradali
CIS per la valorizzazione di specifici territori

Pubblicati i decreti di nomina dei Responsabili Unici dei CIS di Taranto, Foggia-Capitanata e Brindisi-Lecce-Costa Adriatica che coordinano l’attuazione, monitorano i risultati e assicurano il confronto con i territori e le amministrazioni coinvolte. A breve saranno convocati i comitati di attuazione e sorveglianza

CIS nell'ambito del Piano Sviluppo e Coesione "Cultura" finanziato dal FSC
Sezione CIS - Invitalia