L’incontro del Comitato tecnico aree interne del 21 luglio 2020 si è svolto in videoconferenza alla presenza del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, oltre che delle Amministrazioni centrali e regionali che compongono il Comitato.

Il Ministro per il Sud e la coesione territoriale ha aperto i lavori sottolineando che “la pandemia, causa di uno dei periodi più duri della nostra Storia, non ha fermato l’avanzamento della Strategia nazionale per le aree interne (SNAI). Anzi, ha radicato ancor di più la convinzione di dover proseguire il lavoro avviato, potenziandola e trasformandola in politica strutturale”. È stato poi condiviso il lavoro in corso per il rafforzamento della Strategia nazionale per le aree interne, anche tramite nuove risorse (Legge di Bilancio, Decreto Rilancio) a disposizione.

Nel corso dei lavori il Dipartimento per le politiche di coesione ha aggiornato sull’avanzamento nel processo di approvazione delle strategie di area: su 72 aree selezionate, 54 vedono le rispettive strategie approvate dal Comitato. Il valore complessivo degli interventi programmati è pari a 937 milioni di euro.

L’Agenzia per la coesione territoriale ha offerto, poi, un aggiornamento sullo stato di attuazione degli Accordi di Programma Quadro: 38 APQ sottoscritti/in sottoscrizione (28 APQ in firma completata e 10 APQ in fase di sottoscrizione); 14 APQ in istruttoria (11 istruttorie in corso e 3 istruttorie con criticità).

Il MEF-IGRUE ha confermato la necessità di un maggiore impegno delle Aree e delle Regioni nell’implementazione della Banca Dati Unitaria con i dati di monitoraggio relativi agli APQ sottoscritti.

Il Dipartimento per politiche di coesione - Nucleo di Valutazione e Analisi per la Programmazione (NUVAP) ha sottolineato come nel corso dei lavori preparatori per l’Accordo di partenariato 2021-2027, con specifico riferimento all’obiettivo di policy 5 “Un’Europa più vicina ai cittadini”, è stata confermata la validità della Strategia nazionale per le aree interne.

Il Comitato tecnico aree interne ha chiuso i propri lavori con l’approvazione della Strategia dell’area Alto Medio Sannio (Regione Molise).